Corso primo soccorso agricoltura: facciamo chiarezza

Attualmente, in molti gruppi whatsapp di agricoltori, sta circolando una comunicazione relativa alla durata dei corsi di primo soccorso. Nella comunicazione si fa riferimento al fatto che da fine 2024 la formazione primo soccorso in agricoltura sarebbe passata dalle 12 alle 16 ore, indipendentemente dal numero di lavoratori. Tale comunicazione afferma che, per effetto di un sostanzioso aggiornamento dei codici tariffa Inail, i corsi di primo soccorso in agricoltura sono quindi da rifare quanto prima.

Ma è veramente così? Come funziona in agricoltura?

Andiamo subito al sodo della questione: non è cambiato nulla rispetto al passato e non c’è stata nessuna modifica normativa. Vale però la pena ricorda cosa prevede la normativa.

I corsi di primo soccorso sono disciplinati dal DM 388 del 2003, che prevede la classificazione in tre gruppi:

  • Gruppo A: corso da 16 ore con aggiornamenti di 6 ore
  • Gruppi B-C: corso da 12 ore con aggiornamenti di 4 ore

Il DM sopra citato classifica le aziende agricolo nel Gruppo A a condizione che: “Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura“.

Vale la pena ricordare, che l’art. 4 del D.Lgs 81/2008 ci da la definizione del computo dei lavoratori, ovvero come conteggiare i lavoratori. Il comma 4 indica: “il numero degli operai impiegati a tempo determinato, anche stagionali, nel settore agricolo si computa per frazioni di unità lavorative anno (ULA)”.

Come si calcolano le ULA:

Le ULA rappresentano un metodo di calcolo per quantificare la forza lavoro di un’azienda in base al numero di ore lavorate in un anno, da un lavoratore a tempo pieno.La ULA si calcola considerando:

Dipendente a tempo pieno: 1 ULA

Lavoratori stagionali e tempo determinato: conteggiati in base alle ore effettivamente lavorati

In agricoltura 1 ULA è pari a circa 1.800 ore.

Per cui per calcolare l’ULA effettiva di un lavoratore è: Numero di ore effettivamente lavorate / 1.800 ore.

Iniziamo a vedere degli esempio reali…parliamo dagli stagionali:

Fondamentale capire l’azienda quanti lavoratori impiega durante l’anno.

Facciamo degli esempi esclusivamente con lavoratori stagionali:

  • Azienda Agricola con 1 lavoratori (in vendemmia) che svolge 30 gg di lavoro: pari a 0,13 ULA.
  • Azienda Agricola con 5 lavoratori (in vendemmia) che svolgono 30 gg di lavoro cadauno: pari a 0,65 ULA.
  • Azienda Agricola con 10 lavoratori (in vendemmia) che svolgono 30 gg di lavoro cadauno: pari a 1,3 ULA.
  • Azienda Agricola con 20 lavoratori (in vendemmia) che svolgono 30 gg di lavoro cadauno: pari a 2,6 ULA.
  • Azienda Agricola con 30 lavoratori (in vendemmia) che svolgono 30 gg di lavoro cadauno: pari a 3,9 ULA.

Quindi, in tutti i casi sopra indicati l’azienda agricola rimane SOTTO i 5 lavoratori. Per cui NON rientra nel corso delle 16 ore ma in quello delle 12 ore.

E se l’azienda avesse dei dipendenti fissi:

  • Azienda Agricola con 1 lavoratore che svolge 1.800 ore annue di lavoro, quindi un lavoratore full time: 1 ULA.  A cui poi si aggiungono altri 5 lavoratori (in vendemmia) che svolgono 30 gg di lavoro cadauno: pari a 0,65 ULA. TOTALE: 1 ULA + 0,65 ULA = 1,65 ULA.

Quindi, anche in questo caso l’azienda agricola rimane SOTTO i 5 lavoratori. Per cui NON rientra nel corso delle 16 ore ma in quello delle 12 ore.

E se l’azienda avesse dei soci?

Se il socio percepisce una busta paga, il conteggio viene fatto sulle ore effettivamente svolte. Quindi in sostanza vale come per i dipendenti nei casi visti prima. Se invece il socio non riceve una busta paga (che è il caso più frequente), allora il calcolo delle ULA va fatta sul tempo effettivamente svolto durante l’attività lavorativa. In questo caso quindi il calcolo è presunto in base al tempo presunto che il socio svolge nell’attività lavorativa.

Per concludere..quale corso primo soccorso agricoltura fare?

Le aziende agricole per rientrare nella fascia di rischio A, quindi con il corso da 16 ore, dovrebbero avere un numero di lavoratori veramente altissimo, considerando appunto che la totalità di aziende agricole ha carattere di lavoro stagionale. Per cui il corso da 12 ore con aggiornamento di 4 ore è corretto qualora non vengano superate le 5 ULA (che come abbiamo visto è veramente difficile).

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