Disponibile sul sito dell’Ebat il “Rapporto Annuale Attività RLST 2014”. Il documento riporta i dati dell’attività svolta a partire dal 25 marzo fino al 31 dicembre 2015, nel quale gli RSLT hanno effettuato i compiti previsti dall’art. 50 del D.Lgs 81/2008.
Pubblichiamo alcune interessanti analisi riportate nel rapporto (che invito tuttavia a leggere in forma integrale: clicca qui).
Visite aziendali
Nel corso del 2014 sono state contattate 600 aziende e visitate 407. Il numero dei dipendenti complessivi corrispondenti alle aziende visitate è pari a 3.185. Suddivisi in queste 4 categorie:
– da 0 a 5 dipendenti . n. 158 aziende con un numero dei lavoratori pari a 528;
– da 6 a 10 dipendenti n. 144 aziende con un numero dei lavoratori pari a 1.097;
– da 11 a 15 dipendenti n. 71 aziende con un numero di lavoratori pari a 908;
– oltre i 15 dipendenti n. 34 aziende con un totale di lavoratori pari a 652.
Verifica documentale
Durante le visite attraverso una check list vengono richieste informazione, formazione e presa visione di documentazione. Dai dati emersi, e che di seguito vengono riportati, la quasi totalità delle aziende mettono a disposizione la documentazione relativa alla sicurezza senza difficoltà. E’ quasi sempre presente il titolare durante la fase di visite, in alcuni casi anche il Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione come consulente esterno.
Le mancanze sono prevalentemente rilevabili su mancati aggiornamenti della formazione (sicurezza, primo soccorso etc.) e sulla revisione della documentazione.
Tipologia di aziende visitate
Infortuni
Nel corso delle visite aziendali vengono rilevati i dati relativi agli infortuni avvenuti in azienda nell’ultimo triennio, come risultanti dal registro infortuni. Rispetto alle aziende visitate i dati riscontrati sono stati i seguenti:
Formazione
Dall’analisi effettuata è stato riscontrato che le aziende in linea con gli adempimenti previsti dall’accordo stato regione del 11/01/2012 sono state pari a 299, per un risultato del 73,46% sul totale.
Riteniamo molto importante divulgare questi dati, i quali possono fornirci alcuni spunti importanti di riflessione. Soprattutto il dato riguardante la regolarità della formazione. Dove per regolarità intendiamo l’avvenuta formazione e non l’efficacia dell’evento formativo. Ancora oggi un gran numero di aziende è carente sotto il punto di vista dei corsi per la sicurezza. Ricordiamo sempre che la mancata formazione rappresenta una sanzione in caso di visite ispettive aziendali.